Con sentenza n. 23230 del ten maggio 2012, la III Sez. Penale di Cassazione ha prosciolto con formula piena (perché il fatto non sussiste) un blogger, affermando che alle testate on-line non si applicano l'obbligo di registrarsi presso un tribunale e il reato di stampa clandestina.
Nel linguaggio corrente con calunnia si intende invece ogni diffamazione che attribuisca falsamente la commissione di un fatto che costituisca reato.
Secondo la giurisprudenza, la valutazione della portata diffamatoria di un articolo deve essere effettuata prendendone in esame l’intero contenuto, sia sotto il profilo letterale reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti che sotto quello delle modalità complessive con le quali la notizia viene knowledge, potendo assumere significato decisivo, tra l’altro, anche il titolo [9].
Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell’informativa. Autorizzo
Chiunque offende la reputazione di una persona assente, impedendogli di poter replicare e oppure offende attribuendo un fatto determinato, così come si avvale del mezzo della stampa for every offendere la reputazione altrui, commette diffamazione (artwork. 595 c.p).
I giudici di Piazza Cavour, dinanzi alla richiesta di considerably rientrare il caso dell'uomo nell'egida di cui all'artwork. 159 cp, che elenca le ipotesi in cui si può fermare l'orologio della prescrizione, si trovarono costretti a dover respingere tale richiesta, sottolineando come nel comma uno del richiamato articolo non possa farsi rientrare anche la necessità di risolvere il dubbio sull'innocenza o meno della parte in causa.
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Questi sono gli elementi fondamentali che devono essere presenti affinché un’azione sia considerata diffamatoria ai sensi della legge italiana.
Non si tratta, perciò, di un’offesa generica alla reputazione o all’onore dell’incolpato, come for every il caso della diffamazione, ma della falsa attribuzione della commissione di un reato, anche se non direttamente indicato, nella consapevolezza che l’accusa è falsa perché l’accusato è innocente.
Il reato rientra tra quelli perseguibili a querela di parte che va proposta nel termine di tre mesi da quando si è venuti a conoscenza della commissione del reato.
Quanto appena detto circa la liceità della notizia diffusa a mezzo stampa vale anche quando non si eserciti il diritto di cronaca, bensì quello diverso (ma affine) di critica. Cos’è il diritto di critica?
L’utilizzo delle piattaforme online, dei blog site e dei social network ha reso tutti più esposti alle critiche e alla visibilità. La giurisprudenza è tornata frequentemente sul tema sancendo quando è possibile configurare il reato di diffamazione.